Sono stato chiamato a commemorare, durante il culto principale della Cattedrale St. Pierre a Ginevra, il gigante della storia NELSON MANDELA. Ecco quanto ho detto, pur sottolineando la grande spiritualità di colui che chiamerò MADIBA:
“ Si MADIBA quando sei uscito di prigione, dopo 26 anni di detenzione dura in isolamento, ci si sarebbe potuto attendere ad una vendetta violenta. NO ! Tu ce l’hai detto – a noi del CICR che ti avevamo regolarmente visitato a Robben Island – l’odio nuoce solo a quello che odia! Lo dicevi anche nella tua autobiografia: quando ho passato le porte della prigione… la mia missione era: liberare nello stesso tempo l’oppressore e l’oppresso!
Hai costantemente chiesto tolleranza, riconciliazione e perdono, dicendo a tutti i Sudafricani – neri e bianchi – amo ognuno di voi!
Ci hai detto MADIBA, di voler lottare contro la dominazione dei bianchi, ma anche contro la dominazione dei neri. Il tuo modello di democrazia ideale – e di una società aperta e libera - voleva che ognuno potesse vivere in armonia e con uguali opportunità. Tu speravi poter realizzare questo ideale, e se necessario dicevi di essere pronto a morire per questo ideale.
Nella tua vita, MADIBA; hai dimostrato la tua spiritualità attraverso un’umiltà particolare, un’integrità perfetta ed attraverso un’autodisciplina esemplare.
Come il Mahatma Gandhi l’aveva fatto in Africa del Sud prima di te, avete ambedue scritto dei capitoli determinanti nella storia del mondo. Ambedue avete cominciato in Africa del Sud una campagna contro l’oppressione razziale e coloniale e contro l’ingiustizia. La tua strada, MADIBA; dopo l’oppressione in detenzione, ti ha portato direttamente alla Presidenza del tuo Paese, sbarazzato dall’apartheid – per troppo tempo tollerata dalle Chiese – per raggiungere una democrazia costituzionale liberata di razzismo e pregiudizi.
Tu hai, MADIBA, chiaramente fatto sapere che la riconciliazione comincia con la giustizia ed il perdono, perdono che non significa dimenticare.
Hai dato tu stesso l’esempio come Capo di Stato di sottometterti alla giustizia indipendente, quando fosti convocato per chiarire la tua iniziativa di creare una commissione d’inchiesta su casi di corruzione, nepotismo e razzismo.
Dopo un mandato, MADIBA, hai lasciato volontariamente la tua funzione presidenziale, mantenendo intatte la tua dignità e reputazione.
MADIBA, hai detto ai tuoi concittadini di finirne con la violenza e di raccogliere tutte le armi e di gettarle in mare, cominciando con quelle di ciascuno di voi.
Grazie, MADIBA; Ci hai dato con il tuo esempio e con la tua azione un tesoro meraviglioso, insistendo sempre sulla riconciliazione! Si può quindi dire con te: YES WE CAN!
Pregiamo, CARO MADIBA, affinché la luce perpetua illumini la tua anima. RIPOSA IN PACE. “
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Signore Onnipotente, davanti all’esempio che NELSON MANDELA ci ha dato d’impegno per una società caratterizzata da giustizia, dignità e diritti umani per tutti, ti chiediamo, Signore, di far crescere l’amore che abbiamo gli uni per gli altri e per tutti. Fai, Signore, che questo vento di spiritualità e responsabilità di NELSON MANDELA continui ad ispirarci qui e nel mondo intero.
Ti preghiamo, Signore, e ti ringraziamo di averci ascoltato!
Cornelio Sommaruga, Presidente onorario di Iniziative e Cambiamento, Caux